Sezione nido

L’asilo nido si configura come un ambiente privilegiato  per osservare e promuovere lo sviluppo delle capacità comunicativo –linguistiche, in quanto i bambini hanno la possibilità di interagire, sia con  adulti  diversi dai genitori  che con coetanei.In altre parole, il nido allarga la rete di relazioni sociali in cui il bambino è coinvolto e introduce nuovi potenziali interlocutori per i suoi scambi comunicativ.

La principale differenza tra l’asilo nido e la famiglia  sta nel fatto che il nido è in prevalenza caratterizzato  da rapporti “poliedrici” (un adulto- molti bambini) 

piuttosto che “diadici” (un adulto- un bambino).

I bambini allevati in famiglia producono con maggior frequenza espressioni di desiderio:

(ad esempio : “Voglio la palla!”),

ed espressioni di possesso:

(ad esempio: “E mia la torre”)

mentre i bambini che frequentano il nido utilizzano in maggior numero racconti di eventi passati e futuri,

(sono andato a sciare”, “ Domani viene la nonna” e massime generali (non si dicono parolacce).

Sembra dunque che i bambini che stanno a casa siano più centrati su di sé e sui propri desideri o bisogni; i bambini che vanno al nido  sono viceversa più interessati agli eventi esterni  e in generale all’ambiente che li circonda.

Possiamo concludere che l’asilo nido, tra un anno e mezzo e tre anni di età agisce come elemento propulsore per lo sviluppo linguistico e aiuta il bambino a progredire in direzione di un maggior decentramento cognitivo.