Il POF -Piano dell’Offerta Formativa:
documento che esplicita l’identità culturale e progettuale dell’Istituto, oltre che la sua progettazione curriculare ed extracurriculare, educativa ed organizzativa.
La legge n°59 del 1997, conosciuta come Legge Bassanini, introduce l'autonomia scolastica all'interno di un più vasto decentramento amministrativo e politico, in un'ottica di snellimento burocratico e amministrativo del Potere centrale, riformulando in questo modo i ruoli e le competenze degli enti locali.
In tale ottica di decentramento amministrativo e politico, la Legge Bassanini, all'articolo 21, recita:
"L'autonomia organizzativa è finalizzata alla realizzazione della flessibilità, della diversificazione, dell'efficienza e dell'efficacia del servizio scolastico, all'integrazione e al miglior utilizzo delle risorse e delle strutture, all'introduzione di tecnologie innovative e al coordinamento con il contesto territoriale".
Inoltre:
"L'autonomia didattica è finalizzata al perseguimento degli obiettivi generali del sistema nazionale di istruzione, nel rispetto della libertà di insegnamento, della libertà di scelta educativa da parte delle famiglie e del diritto di apprendere.
Essa si sostanzia nella scelta libera e programmata di metodologie, strumenti, organizzazione e tempi di insegnamento, da adottare nel rispetto della possibilità e pluralità di opzioni metodologiche, e in ogni iniziativa che sia espressione di libertà progettuale (…) ". Questa dichiarazione programmatica di libertà progettuale è poi chiarita dal DPR 275/99, decreto attuatore dell'autonomia.
Per esso (art.1, comma2), l'autonomia progettuale formativa delle istituzioni scolastiche mira allo sviluppo della persona umana, contestualizzata in contesti sociali, caratterizzata dalle inclinazioni individuali, e il cui successo formativo testimonia l’efficacia del processo di insegnamento-apprendimento messo in atto dalla scuola.
Progettare l'offerta significa infatti prendere atto in primo luogo dei bisogni formativi del territorio e, in secondo luogo, tener conto delle condizioni di erogazione del servizio e delle risorse disponibili.
Il Piano dell'offerta formativa si inserisce in tale complessiva attività di progettazione e diventa occasione per le istituzioni scolastiche di dotarsi di percorsi formativi individualizzati e caratterizzanti (i piani di studio personalizzati) che pur aderendo agli obiettivi generali ed educativi definiti a livello nazionale,raccolgono e rispondono alle esigenze del contesto culturale, sociale ed economico in cui le scuole operano.
Il POF
- Definisce i percorsi di flessibilità didattica e organizzativa
- Accresce la responsabilità di chi vive e opera nella scuola
- Assicura la coerenza e l’integrazione di tutte le scelte e le iniziative.